L’Ecocolordoppler dei vasi epiaortici è un esame non invasivo, che si esegue ambulatorialmente e non necessita di preparazione particolare. Con questo esame è possibile valutare sia il diametro, lo spessore della parete interna del vaso (IMT), la presenza di placche ateromasiche endoluminali (studio morfologico), sia la velocità e la direzione del flusso ematico all’interno del vaso (studio funzionale).
I vasi epiaortici o tronchi sovraortici (TSA) sono rappresentati da due coppie di arterie: le carotidi e le vertebrali. Ogni persona ha due carotidi che decorrono nel collo una a destra ed una a sinistra. Queste, a loro volta, si dividono quindi in una carotide interna ed esterna. L’arteria carotide interna distribuisce al cervello sangue ossigenato proveniente dall’aorta, principale arteria che origina dal cuore. L’esterna irrora essenzialmente il massiccio facciale. Posteriormente nel collo decorrono le arterie vertebrali, una per parte. Essendo di calibro minore rispetto alle carotidi esse apportano, dunque, una minore quantità di sangue al cervello. Esse possono divenire importanti nel caso in cui ci sia un restringimento o chiusura totale di una o entrambe le carotidi e possono essere coinvolte nell’artrosi cervicale che, esercitando una compressione dall’esterno, può causare la classica sintomatologia vertiginosa.
Cos’è l’Ecocolor Doppler?
Un restringimento del vaso o stenosi carotidea comporta una riduzione del flusso di sangue con conseguente deficit a livello cerebrale. La causa più frequente della stenosi carotidea è rappresentata perciò dall’aterosclerosi, spesso correlata a fattori di rischio quali:
- ipertensione arteriosa
- fumo di sigaretta
- diabete
- etĂ avanzata
- sesso maschile
- ipercolesterolemia
- dislipidemie
- obesitĂ
- alcool
- uso di contraccettivi orali
Essa consiste essenzialmente in una deposizione progressiva fibro-adiposa nello spessore delle pareti delle arterie con conseguente formazione di una placca che protrude nel lume del vaso e ne determina il restringimento, fino anche alla occlusione. Da tali placche possono, inoltre, distaccarsi piccoli frammenti che embolizzano nei vasi arteriosi cerebrali. La conseguenza clinica di tale patologia nei casi più lievi può consistere in un attacco ischemico transitorio e nei casi più gravi in un vero e proprio ICTUS.
Ecocolordoppler vasi epiaortici: a cosa serve?
L’Ecocolordoppler dei vasi epiaortici permette di valutare la sede della stenosi/ostruzione, la percentuale di restringimento del vaso e l’alterazione sul flusso di sangue. Inoltre, è in grado di quantificare il rischio di malattia cerebrovascolare di tipo ischemico, anche in pazienti in assenza di stenosi, con la sola valutazione dell’IMT. L’Ecocolordoppler riveste, quindi, una importanza fondamentale per lo studio di tutte quelle malattie correlate a disturbi della funzionalità del Sistema Nervoso Centrale (sindromi vertiginose, disturbi della motilità , del linguaggio ecc…) e inoltre per la diagnosi e prevenzione di patologie cerebrovascolari in soggetti a rischio (diabetici, ipertesi, fumatori, dislipidemici).
Ecocolordoppler Vasi Epiaortici Viterbo
L’ecocolordoppler dei vasi epiaortici viene eseguito dalla Dott.ssa Alessandra Paolini. Per info e prenotazioni, contattare i numeri:
- Fisso: 0761347138
- Mobile: 392/9594263
- WhatsApp: 392/9594263